
Nonostante venga etichettata come una leggenda popolare sono molte le persone che credono e che quotidianamente cercano di scoprire se sono state vittime di malocchio.
I sintomi che vengono descritti più frequentemente sono molteplici: dalla spossatezza che rende la persona incapace di vincere il sonno, ai mal di testa improvvisi. Gli incubi notturni sono un ulteriore sintomo soprattutto se la persona che ha “ lanciato il malocchio” l’ha fatto intenzionalmente. Si, perché la cattiva notizia è che non occorre essere dei maghi o delle streghe per colpire con il malocchio. Se infatti siamo vittime di un attacco intenzionale si parlerà di fattura o maledizione che spesso viene confusa con il malocchio anche se si parla di pratiche molto diverse.
Le nonne del sud ammonivano i nipotini raccomandando di fare attenzione alle persone che li fissavano, perché uno dei primi veicoli per il malocchio è lo sguardo, soprattutto se accompagnato da false ma sperticate lodi o ingiurie. Le vibrazioni di una persona invidiosa della vostra vita, la rabbia covata nei vostri confronti a causa di un qualsiasi motivo può portare la persona che abbiamo davanti “a pensare male di noi o per noi”. Immaginate una delle frasi più usate in modo inconsapevole “le venisse un colpo..”
Esattamente come il pensiero positivo se fortemente coltivato porta dei risultati, il rancore, l’odio e l’invidia possono ottenerne allo stesso modo.
Allora come dovremmo fare per difenderci, diagnosticarci e curarci? Il mago è nutrito dalla fede dei suoi seguaci. Non ci crederete ma un sorriso regalato ad una persona che ci sta fissando e augurando il male è una delle più potenti barriere a nostra disposizione. Persino il defunto Padre Amorth ha dedicato degli scritti con dei suggerimenti per difendersi dal malocchio anche se secondo il celebre esorcista le preghiere costituiscono il mezzo più efficace. Per i meno aderenti alla tradizione cattolica le tradizioni popolari insegnano e suggeriscono il lavaggio dei pavimenti con acqua e sale in modo da purificarli. Lo stesso identico metodo può essere applicato anche durante la doccia quotidiana intensificando il nostro pensiero sulla purificazione che stiamo effettuando. In linea generale comunque è bene sapere che il malocchio non attecchisce se le vibrazioni della persona sono alte e dedica pensieri costruttivi nei confronti della vita. Nel dubbio potete adottare un altro suggerimento popolare: se avete il dubbio che qualcuno vi stia prendendo d’occhio o che intenzionalmente vi stia augurando il male, infilate una mano in tasca (o se non avete tasche nascondetela dietro la schiena) e fate le corna scongiurando così la malasorte, gesto che pare funzioni anche a distanza.
Esistono persone che praticano trattamenti energetici per aiutarvi a purificarvi e ad eliminare le basse energie che possono avervi raggiunto, ma ricordate che la più potente magia arriva da noi stessi e che non c’è nulla che non possiate ottenere o respingere con una buona meditazione quotidiana e l’amore per la vita.
CLICCA SULL’IMMAGINE E SCOPRI TRATTAMENTI ENERGETICI