Il maestro è andato oltre.

Franco Battiato è andato oltre. L’ha fatto con la sua consueta grazia, abbandonando il suo corpo fisico lentamente e con garbo per lasciare a noi il tempo di percepirlo in altri modi. Franco Battiato comunica ancora e lo farà per sempre con le parole in musica di cui ci lascia depositari e meravigliati ascoltatori, alla ricerca di messaggi celati tra una nota ed un frase, tra un sospiro ed un sogno.

Molte le canzoni che abbiamo il compito di tramandare, adesso che quello che è stato universalmente battezzato come il Maestro, ha smesso di cantare. Quelle stesse canzoni che superano il concetto di significato verbale, andando direttamente a colpire quello vibrazionale, emotivo ed energetico.

La cura

Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza
Percorreremo assieme le vie che portano all’essenza
I profumi d’amore inebrieranno i nostri corpi
La bonaccia d’agosto non calmerà i nostri sensi
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono
Supererò le correnti gravitazionali
Lo spazio e la luce per non farti invecchiare
Ti salverò da ogni malinconia
Perché sei un essere speciale
Ed io avrò cura di te
Io sì, che avrò cura di te

E ti vengo a cercare

E ti vengo a cercare
Con la scusa di doverti parlare
Perché mi piace ciò che pensi e che dici
Perché in te vedo le mie radici
Questo secolo oramai alla fine
Saturo di parassiti senza dignità
Mi spinge solo ad essere migliore
Con più volontà
Emanciparmi dall’incubo delle passioni
Cercare l’Uno al di sopra del Bene e del Male
Essere un’immagine divina
Di questa realtà
E ti vengo a cercare
Perché sto bene con te
Perché ho bisogno della tua presenza

È così adesso dovremo avere cura di non piangere il suo passaggio ma di accompagnarlo in quel mistero che ha cercato di svelare per tutta la vita, mentre sperava di avere il coraggio di abbandonare le passioni non riuscendo però ad evitare di denunciare, attraverso la sua poesia, tutto ciò che gli avvelenava il pensiero. Il suo cuore non è mai stato messo in pericolo. Un uomo che ha avuto la calma assertiva di rispondere con il sorriso e l’ironia anche quando è stato osteggiato per le sue dichiarazioni nel breve periodo politico : ” io non sto a destra e nemmeno a sinistra… io sono in alto”.

Chi ha vissuto un concerto di Franco Battiato ha avuto la possibilità di sperimentare la magia della comunicazione attraverso le vibrazioni. Con la sua sperimentazione musicale continua e con quella voce che, negli ultimi tempi, arrivava potente nonostante fosse ormai un filo. Un filo che si materializzava direttamente nello spirito del trasporto per essere tutti uniti in quelli che erano i suoi messaggi.

Sappiamo che è difficile per tutti non essere tristi quando una persona percorre il passaggio oltre la vita, ma speriamo che, per il Maestro, possiamo unirci in un festeggiamento garbato e sentito, così da rendergli quell’aiuto energetico che in vita Franco Battiato ha riservato a noi.

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