E’ sempre utile proporre in questo periodo una riflessione ed una meditazione per il Solstizio d’Inverno che sta arrivando. Quando la notte più lunga si unisce al giorno più corto dell’anno, giunge il momento di gettare i semi per i progetti futuri. L’avventuroso ed entusiasta segno del Sagittario lascia spazio e palco all’austero e determinato Capricorno. La Natura appare svestita di energia ma in realtà, si veste d’attesa e rinascita, perché il solstizio d’inverno segna il momento in cui possiamo gettare i semi interiori dei nostri progetti per l’anno nuovo. Nel momento in cui il Sole si ferma in cielo, la Natura attende sulla Terra. L’acqua trasmuta in ghiaccio ed ecco l’estrema necessità del fuoco per scaldarsi. Una meravigliosa danza degli elementi che si prepara come ogni anno, a dare vita al suo ciclo.Dopo il solstizio d’inverno le temperature scenderanno ancora, ma le giornate cominceranno nuovamente ad allungarsi.
Rituale e Meditazione per il Solstizio d’Inverno.
Il rituale e la meditazione per il solstizio possono essere eseguite da soli o in compagnia. I valori del Capricorno ci parlano anche della determinazione e della caparbietà nel raggiungere i nostri obiettivi da soli, il che non obbliga ad isolarsi ma a riconoscersi il diritto di ricavarci spazi e momenti dedicati a noi stessi. Ci si rivolgerà quindi durante la cerimonia alla propria interiorità, a quello che vorremo ottenere e soprattutto raccogliere nel nuovo anno.
Destiniamo un luogo adatto alla cerimonia, una stanza in casa che sia riparata dai rumori e in cui non transiti nessuno durante la vostra celebrazione. L’occorrente per la cerimonia:
5 Candele bianche
5 Incensi (sandalo )
Musica o suoni della natura
2 fogli di carta (meglio pergamena) e penna
Si inizierà compiendo tre respiri profondi in modo da centrare mente e spirito, dopodiché si accenderanno le candele , la prima con un fiammifero e poi l’una con la fiamma dell’altra. Le candele dovranno stare accese per tutta la durata del rituale. prendete i due fogli: nel primo si scriverà ciò che si vuol lasciar andare, nel secondo i progetti ed i propositi che si vorranno realizzare. Lasciar andare è fondamentale per creare spazio, dentro e fuori di noi, e dare la possibilità al nuovo di entrare. E’ importante scrivere almeno 21 cose ( stati d’animo tossici, persone sbagliate, paure, pensieri negativi, rancori, rabbie, dolori ecc) da lasciare andare. Al termine del rito questo primo foglio dovrà essere bruciato.
Nel secondo foglio si scriveranno invece i progetti ed i propositi da realizzare, quello che si desidera arrivi nel nuovo ciclo che inizia, possono essere progetti concreti (“Io voglio iniziare un nuovo lavoro”oppure “Io voglio essere promosso capo ufficio ecc.) o progetti interiori (“Io voglio sviluppare le doti della pazienza, della tenacia…” oppure “Io voglio imparare ad amare in modo incondizionato”). E’ estremamente importante non chiedere cose generiche ma ovvie come ” voglio soldi” perché il denaro non è un progetto oppure un proposito ma una conseguenza che arriverà se svolgerete correttamente il rito. Una volta terminato di scrivere i due fogli procederete alla meditazione.Il primo passo, come sempre quando meditiamo, sarà di respirare e rilassarci. Una volta che la mente si sarà tranquillizzata, che il corpo si sarà rilassato, giungerà il momento di visualizzare ciò che abbiamo scritto nel secondo foglio. Se si è scritto per esempio ” voglio andare a vivere al mare”,non si dovrà fare altro che visualizzarsi mentre si vive quell’esperienza e provare tutte le emozioni collegate, proprio come se stesse accadendo. La forza della meditazione in un momento speciale come il solstizio d’inverno è quello di gettare un potente intento che sarà portato a germinare naturalmente ed a compiersi. Dopo aver bruciato il primo foglio sotterreremo il secondo in modo da “seminare” simbolicamente e tangibilmente i nostri intenti.